Questo post risponde a una domanda che spesse volte mi viene rivolta dai miei clienti a cui piace interessarsi personalmente di SEO: “Come si deve fare per scegliere le parole chiave da utilizzare per posizionare il mio sito su Google ?

E’ una domanda a cui non è facile rispondere e tanto meno assicurandovi che i miei siano i migliori suggerimenti.

La cosa più complicata per Google è individuare il contesto; supponendo di avere una pagina che tratta l’argomento scarpe, il motore di ricerca sarebbe obbligato a prendere in considerazione anche altre parole presenti nella stessa pagina per determinarne il contesto visto che ci sono tanti tipi di scarpe in commercio.
Quindi, se la pagina contenesse anche altri termini come per esempio “sport”, “footing”, “corsa” … vi sarebbero buone possibilità che la pagina in questione contiene modelli per lo sport.

Ne si evince che Google e i motori di ricerca hanno bisogno del nostro aiuto per capire il contenuto di un articolo oppure di una scheda prodotto, solo in questo modo potranno darci visibilità quando un utente cerca una cosa specifica.

C’è un sistema per ottimizzare il contesto di una pagina web?

Certamente, prima di tutto la conoscenza del prodotto/argomento che dobbiamo posizionare.

C’era fino a qualche tempo un simbolo chiamato tilde (~), anteponendolo a una parola chiave combinandolo con il segno meno (-) si ottenevano dei risultati di pagine contenenti i sinonimi della paola chiave desiderata.
Ad esempio, [~ cane-cane] si ottenevano i risultati di “cucciolo”, “canini”, ecc… un grande strumento ma che adesso non funziona più!

Altri suggerimenti ?

Io credo che sia necessario tenere conto di altri due fattori:

La competizione
Il termine “orologi” potrebbe rivelarsi estremamente difficile da posizionare per un ecommerce specializzato nella vendita on line di orologi, si avrebbero sicuramente migliori risultati concentrandosi su parole chiave composte da più parole per cui la competizione è meno agguerrita.
Questa scelta porta anche in sé dei benefici: più si riesce ad essere specifici sul termine associato ai contenuti che sono proposti nelle pagine del sito e più i motori di ricerca premieranno le parole chiave specifiche relazionandole a quella pagina.

La diluizione
Chi sta cercando “orologi” su Google potrebbe essere:

– Interessato a vedere nuovi marchi di orologeria;
– Guardare per pura curiosità se ci sono dei modelli che gli piacciono;
– oppure altre cose…

Alla fine solo alcuni di loro potrebbero essere veramente interessati a comprare un orologio in quel momento, il livello di diluizione dovrebbe indurvi a prendere in considerazione solo le parole chiave che potrebbero aiutarvi ad intercettare utenti realmente interessati.

Ci sono dei tools per scegliere le keywords migliori ?

– Con Ubersuggest si possono trovare i suggerimenti di Google organizzati alfabeticamente. Dovrete solo selezionare la vostra lingua italiana.

– Il nuovissimo Keyword planner di Google.

Google Trends è uno dei migliori e più versatili strumenti disponibili per la SEO. E ‘l’equivalente di marketing della Leatherman o coltellino svizzero. Se è possibile utilizzare un solo strumento SEO per sviluppare una campagna di marketing su Internet, questo prodotto potrebbe essere un serio contendente.